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sabato 30 aprile 2011

Mutti: "Questi ultimi match saranno vetrine fondamentali per chi partirà a giugno. Gazzi? Posso solo parlarne bene"


Il Bari è in B, ed ormai ogni conferenza stampa ha poco valore, visto che raccontare ciò che addra durante una partita è totalmente inutile.
Con la correttezza giornalistica che però ci contraddistingue, asbarienonsolo riporta wuanto detto dal tecnico del galletto Bortolo Mutti, che parla di club "non rassegnato a giocare al meglio ciò che rimane": "Queste ultime gare saranno delle vetrine importanti, visto che, purtroppo, saranno anche le ultime occasioni di vedere il Bari in serie A. Dunque, anche per questo, non credo mancherà né la voglia, né tantomeno l’orgoglio di voler fare bene e di voler vendere cara la pelle. Penso che nella testa dei ragazzi questa intenzione ci sia. Poi è chiaro che le intenzioni devono essere trasformate in fatti e questo è quello che mi auguro. Abbiamo lavorato coscienti della situazione in cui siamo e della realtà, che è diventata matematica domenica scorsa - prosegue - però consapevoli di voler portare a termine questo campionato con il piglio giusto. Da parte nostra, devo dire, che abbiamo lavorato con grande applicazione, i ragazzi ci hanno dato grande disponibilità. Ora affrontiamo la Roma e faremo del nostro meglio. Non possiamo promettere chissà cosa, ma l’impegno e l’attaccamento fino alla fine per questa maglia senza ombra di dubbio".

Infine, secondo quanto cita tuttobari.com, viene giustamente, elogiato chi ha dato il massimo dalla prima all'ultima giornata di campionato, Alessandro Gazzi "Pochi parlano di lui - dice - ma io lo trovo un giocatore di una sostanza incredibile. Gazzi è un gregario silenzioso, ma di un’utilità pazzesca. E’ sempre presente e se lo chiami in gioco il suo contributo è matematico. In questo gruppo - conclude - ci sono ragazzi che hanno una carta potenzialità, un certo valore".
Marco Fornaro

Serie A, le ultime dai campi


Ecco le probabili formazioni del prossimo turno di Serie A: il 35esimo.

CESENA-INTER (sabato ore 18:00)

Il Cesena deve fare punti per rimanere aggrappato alla quota salvezza, l'Inter con un passo falso consegnerebbe di fatto (in caso di vittoria del Milan) lo scudetto ai rossoneri. Leonardo non ha perso le speranze ed opta per Kharja sulla mediana con Pazzini-Eto'ò tandem offensivo. Castellazzi ha problemi fisici ma stringe i denti per giocare, vista la squalifica di Julio Cesar, espulso contro la Lazio. Il Cesena lascia fuori Malonga e Budan, ci saranno Bogdani e Giaccherini dall'inizio. Torna tra gli attaccanti Luis Jimenez, arruolato davanti alla difesa nelle ultime ottime uscite dei cesenati.

Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Pellegrino, Von Bergen, Lauro; Sammarco, Caserta, Parolo; Giaccherini, Bogdani, Jimenez.

A disp.: Calderoni, Santon, Benalouane, Appiah, Piangerelli, Malonga, Budan.

All.: Ficcadenti.

Indisponibili: Fatic, Felipe, Rosina.

Squalificati: Colucci (1).

Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; J.Zanetti, Cambiasso, Kharja; Sneijder; Pazzini, Eto'o.

A disp.: Orlandoni, Materazzi, Chivu, Mariga, Coutinho, Pandev, Milito.

All.: Leonardo.

Indisponibili: Cordoba, Stankovic, Thiago Motta.

Squalificati: Julio Cesar (1).

ARBITRO: Valeri.

 

NAPOLI-GENOA (sabato ore 20:45)

Un gemellaggio destinato a non terminare mai tra due club che hanno sorpreso (partenopei) e deluso (grifoni). Questi ultimi devono cercare di onorare la maglia sino al termine della stagione per dimostrare che questa era solo un'annata di transizione per i vari trasferimenti di mercato. Hamsik-Lavezzi-Cavani: il trio delle meraviglie tornerà di scena al San Paolo, dopo aver steccato in terra siciliana. Per il Genoa in campo Konko, Kucka e Moretti pr gli squalificati Palacio, Milanetto e Dainelli.

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Ruiz; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.

A disp.: Iezzo, Santacroce, Aronica, Yebda, Zuniga, Mascara, C.Lucarelli.

All.: Mazzarri.

Indisponibili: Grava.

Squalificati: nessuno.

Genoa (4-4-2): Eduardo; Mesto, Kaladze, Moretti, Criscito; Rafinha, Kucka, Konko, L.Antonelli; Paloschi, Floro Flores.

A disp.: Scarpi, Chico, Polenta, Jelenic, Jankovic, Destro, Boselli.

All.: Ballardini.

Indisponibili: Marco Rossi, Veloso.

Squalificati: Dainelli (1), Palacio (1), Milanetto (1).

ARBITRO: Gava.

 

CATANIA-CAGLIARI (domenica ore 15:00)

Il Catania cerca punti-salvezza che il Cagliari ha dimostrato di non voler regalare nonostante la classifica abbia già confermato i sardi al prossimo campionato di A. Assenze importanti di Llama da una parte e Nenè dall'altra. Per il resto stesso assetto tattico visto nelle ultime sfide.

Catania (4-2-3-1): Andujar; P.Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni, Lodi; Gomez, Ricchiuti, Bergessio; Maxi Lopez.

A disp.: Campagnolo, Terlizzi, Schelotto, Biagianti, Izco, P.Ledesma, Morimoto.

All.: Simeone.

Indisponibili: Bellucci, Sciacca, Llama.

Squalificati: nessuno.

Cagliari (4-3-2-1): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Lazzari, Cossu; Acquafresca.

A disp.: Pelizzoli, Ariaudo, Magliocchetti, Laner, Missiroli, Ragatzu, Gallon.

All.: Donadoni.

Indisponibili: F.Pisano, Nené.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: Peruzzo.

 

CHIEVOVERONA-LECCE (domenica ore 15:00)

Il Lecce è precipitato in zona rosso in classicia ed ha una nuova sfida della verità, stavolta in terra veronese. Jeda e Corvia si giocano una maglia, con il primo in vantaggio. Solo panchina per Marcolini per il gruppo di Pioli.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Mandelli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant; Bogliacino; Pellissier, Moscardelli.

A disp.: Squizzi, Andreolli, N.Frey, Guana, Marcolini, Uribe, Thereau.

All.: Pioli.

Indisponibili: Luciano.

Squalificati: nessuno.

Lecce (3-5-2): Rosati; Tomovic, Giacomazzi, Fabiano; Munari, Grossmuller, Vives, Olivera, Mesbah; Jeda, Di Michele.

A disp.: Benassi, Gustavo, G.Donati, Brivio, M.Coppola, Piatti, Corvia.

All.: De Canio.

Indisponibili: Ferrario, Giuliatto, Ofere, Bertolacci.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: Rizzoli.

 

FIORENTINA-UDINESE (domenica ore 15:00)

L'Udinese sta accumulando la fatica per l'energia spesa nel girone di ritorno. Di Natale non punge più, e forse "El Niño Maravilla" Sanchez ha già la testa al prossimo mercato estivo (Manchester City?) Il cileno, infortunato, salterà la sfida in programma domani. Squalificati Armero e Domizzi per una giornata ed Inler per due. Per i viola Jovetic è ancora ai box. In rilancio le quotazioni di Cerci che sembra aver trovato la giusta condizione atletica dopo la doppietta di settimana scorsa, la prima in Serie A.

Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Cerci, Gilardino, Mutu. A disp.: S.Frey, Natali, Comotto, Donadel, D'Agostino, Ljajic, Babacar.

All.: Mihajlovic.

Indisponibili: Jovetic, Santana, Camporese. Squalificati: nessuno.

Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Abdi, Pinzi, Asamoah, Pasquale; Denis, Di Natale.

A disp.: Belardi, Angella, Cuadrado, Badu, Battocchio, Vydra, Corradi.

All.: Guidolin.

Indisponibili: Ferronetti, Basta, Sanchez.

Squalificati: Domizzi (1), Armero (1), Inler (2).

ARBITRO: Brighi.

 

MILAN-BOLOGNA (domenica ore 15:00)

Malesani non vuole consegnare lo scudetto al Milan, onde evitare rischi retrocessione nelle ultime giornate. 5-3-2 è il modulo degli emiliani che fa pensare ad un match di puro catenaccio e ripartenze. A Milanello molti, troppi assenti. Che i compagni aspettino Van Bommel, Ibrahimovic, Pato e Inzaghi per vincere uno scudetto che manca da tanto alla "Milano rossonera"?

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Seedorf, Flamini; Boateng; Cassano, Robinho.

A disp.: Amelia, Bonera, Antonini, Emanuelson, Ambrosini, Pirlo, Beretta.

All.: Allegri.

Indisponibili: Pato, Jankulovski, F.Inzaghi, Nesta.

Squalificati: Van Bommel (1), Ibrahimovic (1).

Bologna (5-3-2): Viviano; Casarini, Moras, Portanova, Britos, Morleo; Mutarelli, Della Rocca, Mudingayi; Ramirez, Di Vaio.

A disp.: Lupatelli, Rubin, Cherubin, Radovanovic, Ekdal, Meggiorini, Paponi.

All.: Malesani.

Indisponibili: Garics, Montelongo, Perez, Buscé, Esposito.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: De Marco.

 

SAMPDORIA-BRESCIA (domenica ore 15:00)

Tre punti scacciacrisi o regalo pasquale al disperato Brescia? È questo l'interrogativo che il pubblico blucerchiato risolverà domani al termine del match con le rondinelle di Iachini, che manda in campo Eder dall'inizio. Volta e Poli sono squalificati, pertanto toccherà a Zauri e Tissone non far rimpiangere i due giocatori.

Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Guberti, Palombo, Tissone, Laczko; Pozzi, Maccarone. A disp.: Da Costa, G.Martinez, Dessena, Mannini, Koman, Biabiany, Macheda.

All.: Cavasin.

Indisponibili: Semioli, Padalino.

Squalificati: Volta (1), Poli (1).

Brescia (4-3-1-2): Arcari; Zambelli, Zebina, Bega, Berardi; Baiocco, Vass, Hetemaj; Diamanti; Caracciolo, Eder.

A disp: Leali, Mareco, Daprela, Zoboli, A.Filippini, Koné, Jonathas.

All.: Iachini.

Indisponibili: Sereni, Cordova, Dallamano, C.Zanetti.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: Rocchi.

 

BARI-ROMA, domenica ore 20:45

L'ormai condannato Bari scenderà in campo senza grosse motivazioni per via della matematica retrocessione. Tuttavia, domani c'è in ballo il futuro dei singoli che sfoderando buone prestazioni potrebbero attirare club di maggiore spessore. Rivas sostituisce Ghezzal, avanzato come terminale offensivo per via della pesante squalifica (2 turni) inflitta a Gergely Rudolf. Si rivede Parisi, mentre Grandolfo si è allenato in prima squadra e potrebbe essere convocato per domani. Per la Roma la classica formazione-tipo che è andata di scena negli ultimi turni ma c'è il dubbio Totti-Borriello.

Bari (4-3-2-1): Gillet; A.Masiello, Belmonte, Marco Rossi, Parisi; Bentivoglio, Almiron, Gazzi; Huseklepp, Rivas; Ghezzal.

A disp.: Padelli, Raggi, Glik, Codrea, M.Donati, A.Alvarez, Grandolfo.

All.: Mutti.

Indisponibili: S.Masiello, Kutuzov, Castillo, Okaka, D.Barreto, Romero.

Squalificati: Rudolf (2)

Roma (4-2-3-1): Doni; Cassetti, N.Burdisso, Juan, Riise; Pizarro, De Rossi; Menez, Perrotta, Vucinic; Totti.

A disp: Lobont, Rosi, Castellini, Brighi, Taddei, Simplicio, Borriello.

All.: Montella.

Indisponibili: Méxes, Julio Sergio.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: Russo.

 

LAZIO-JUVENTUS (lunedì ore 20:45)

L'ingenuità di San Siro porta Mauri a saltare i prossimi due turni, e Reja affida a Gonzalez le chiavi del centrocampo. Posticipato il rientro di Quagliarella per una Juventus che al quarto posto non crede più. Matri-Del Piero, il tandem che proverà a regalare gli ultimi sussulti di una stagione fallimentare. I capitolini, invece, devono lottare per mantentere saldo il posto-Champions tanto atteso dalla piazza. Un sogno che si realizza.

Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Garrido; C.Ledesma, Matuzalem; Gonzalez, Hernanes, Floccari; Zarate. A disp.: Berni, Scaloni, Del Nero, Brocchi, Bresciano, Rocchi, Kozak.

All.: Reja.

Indisponibili: Stendardo, Radu, Diakité, Sculli.

Squalificati: Mauri (2)

Juventus (4-4-2): Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Matri, Del Piero. A disp.: Storari, Barzagli, Sorensen, Traoré, Salihamidzic, Pepe, Toni.

All.: Delneri.

Indisponibili: Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta, Martinez.

Squalificati: nessuno.

ARBITRO: Mazzoleni.


Marco Fornaro
Sportsbook24

Napoli, se Inler non arriva c'è Almiron


Sergio Almiron (31) potrebbe diventare un giocatore del Napoli dalla prossima stagione. Il ds degli azzurri Bigon ha incluso il centrocampista argentino come uno dei possibili acquisti del mercato estivo. Almiron potrebbe andare al Napoli nel caso in cui l'operazione Inler saltasse. De Laurentiis non vorrebbe spendere più di 10 milioni per l'acquisto dello svizzero che l'Udinese valuta invece 12-13 milioni di euro. Il cartellino di Almiron è in comproprietà tra Bari e Juventus e potrebbe essere acquistato interamente dai partenopei.
Gennaro Curri
Sportsbook24.net

Besiktas, Forlan è il sogno


Diego Forlan (31). E' questo il sogno del Besiktas, il club turcho nel quale giocano già altre vecchie conoscenze del calcio nostrano. Nel club di Istanbul ci sono infatti Quaresma, ex dell'Inter, e Guti, vecchia bandiera del Real Madrid. Ora il nuovo obiettivo si chiama Diego Forlan che è finito in panchina nell'Atletico Madrid. Lo stesso dirigente del Besiktas, Serder Adali, ha detto a Lig TV: "Abbiamo presentato la nostra offerta, se l'Atletico accetta le nostre condizioni l'affare si può realizzare. Il cartellino di Forlan costa 12 milioni di euro e il suo ingaggio è di 4.5 a stagione, ma a queste cifre è un'utopia pensare di chiudere". Il presidente dei colchoneros non se ne priverà molto facilmente e, se dovesse farlo, lo venderebbe ad un prezzo ragionevole.
Gennaro Curri
Sportsbook24.net

Inter, Leonardo: "Il ciclo non è finito"


Leonardo (41), allenatore dell'Inter, ha parlato alla vigilia della sfida col Cesena. I nerazzurri, infatti, domani affronteranno al Manuzzi i cesenati, per due obiettivi: impedire al Milan di vincere lo scudetto con una giornata d'anticipo e cercare di mettere pressione sui rossoneri per una rimonta che oramai è quasi impossibile. Leo, però, non si abbatte e cerca di caricare i suoi: "L'Inter è campione del mondo, d'Europa, è seconda in classifica e in corsa per la Coppa Italia, non è finito nessun ciclo. E fino alla fine del campionato vogliamo restare concentrati". Non vuole però parlare della prossima stagione, nella quale sarà ancora lui a guidare i nerazzurri: "Non è il momento di pensare all'anno prossimo: l'anno prossimo è l'anno prossimo. Io ho preso un impegno e sono sempre a disposizione. Io sono felice, ho voglia di andare avanti e sono sempre più convinto di fare l'allenatore. Io sarò qui se avrò la forza, se non avrò più la forza non sarò qui. E andrò sempre incontro alla società", le sue parole. L'allenatore brasiliano ha parlato anche del Cesena e degli assenti dicendo: "Credo che sia davvero in forma in questo momento. Hanno entusiasmo, sarà una gara difficile. Noi, comunque, li affrontiamo con voglia di vittoria. Come squadra non dà punti di riferimenti e sicuramente, anche per questo, non è facile da affrontare. Abbiamo avuto una settimana per lavorare con quasi tutti, tranne con Sneijder, che purtroppo non ci sarà per un piccolo problema fisico, e Stankovic". L'olandese e il serbo, quindi, non ci saranno. E sulla Champions League Leo ha detto: "Non ho ancora sentito Mourinho e non posso parlare della partita perchè non ho informazioni, ma provo molto rammarico per l'eliminazione con lo Schalke 04", che, in casa, ha perso 2-0 contro il Manchester United.
Gennaro Curri
Sportsbook24.net