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giovedì 19 maggio 2011

Comincia il valzer allenatori


A Bari inizia il valzer allenatori. Sì, perché Mutti andrà via dopo la gara contro il Bologna, così è stato deciso dai Matarrese che non andranno via a meno che non ci siano altre sorprese. Ci sono diversi nomi sul taccuino del d.s. Guido Angelozzi, anche se è difficile trovare un buon allenatore poiché in serie A ci sono molte squadre che cercano un tecnico per la prossima stagione. Ai galletti piace molto Massimo Ficcadenti, che lascerà il Cesena dopo averla salvata, però ci sono richieste dal Lecce, che ha divorziato improvvisamente con De Canio, e dal Catania che l'anno prossimo non riconfermerà il "cholo" Simeone. Un altro tecnico emergente che sta facendo molto bene a Varese è Giuseppe Sannino,anche se per lui ci sono altre pretendenti come lo stesso Catania e anche il Parma. Un manager che, invece, sa valorizzare i giovani è Alfredo Aglietti, attualmente militante nell'Empoli. Infatti, nella compagine romagnola ci sono molti ragazzi come Fabbrini e Soriano, giocatori presenti nella nazionale under21. Costui può, infatti, essere la scelta giusta per far fare il salto di qualità ai vari Bellomo, Caputo, Grandolfo, Albadoro, Crimi e Marotta. Un altro nome palpabile per la panchina è Giuseppe Iachini, che ha avuto l'offerta della Sampdoria, anche semai liguri sembra vicinissimo Diego Colantuono, che lascerà l'Atalanta. L'altro sogno, ormai svanito, è Zdenek Zeman. Il boemo ha comunicato di voler proseguire la sua avventura con il Foggia.

Giovanni Cardone

Proto: "La retrocessione non influenzerà nulla"


Dopo le dichiarazioni riportate da "Corriere del Mezzogiorno", Alessandro Proto ha rilasciato alcune dichiarazioni per tuttomercatoweb.com, portale sportivo online.
Proto ha parlato di vari temi, riportati dalla nostra redazione: "Si, ci sono stati contatti diretti, ma più di questo non posso dire". Quando gli viene domandato se poteva esser detto cosa rappresentava, risponde seccamente: "Questo assolutamente no. Il discorso è questo. Bari è una delle piazze che noi stiamo valutando, il discorso è questo fondamentalmente. Bari è una delle piazze calcistiche che le persone che rappresento stanno valutando di acquistare, sono state fatte delle valutazioni a livello di studi, per quanto riguarda la tifoseria, il merchandising e lo stadio. Bari è stata valutata una delle potenziali, forse la migliore piazza, su cui potere investire. Abbiamo iniziato ad avere un primo contatto con la proprietà, ma c'è il patto di riservatezza. Non è in uno stato avanzato la cosa, abbiamo fatto le nostre valutazioni, poi si decideranno i prossimi passi. Vorrei tenere le acque il più possibile tranquille, perché poi si creano magari attriti per delle banalità, per nulla. Posso dire che è stata fatta una 'due diligence' sul Bari come squadra, come contesto per tutto quello che può avere di ritorno, ma soprattutto è stato valutato quello che per noi è molto importante, come lo era per il Torino, e come è importante per tutte le squadre d'Europa e del Mondo: i tifosi. Il vero patrimonio di una squadra sono i tifosi, perché quando una squadra come il Bari ha una media di ventimila tifosi allo stadio è tantissimo". Poi, gli vien chiesto se la retrocessione, e la situazione stipendi contribuisse nella loro valutazione: "Il fatto che sia andato in serie B ha influito relativamente, nel senso che posso anche dire che un anno in serie B nel caso in cui le persone decidano di prenderlo, può far bene per ricostruire, piuttosto che stare in A e soffrire. Avere un anno di tempo per ricostruire una squadra e l'anno dopo affrontare la serie A nel mondo giusto, e perché no puntare all'Europa: credo che un anno di B non sia cosi negativo. Tanti aspetti devono essere valutati, quelli valutati fino ad ora sono puramente legati a quello che può valere il Bari a livello di tifosi, di merchandising, di società ma per quello che potrà essere il futuro. È questo il discorso, così come sono state valutate anche altre società. Sono solo un manager che fa questo tipo di lavoro, poi le scelte tecniche piuttosto che altro, non mi competono". Sui tempi della trattativa:"Questo sinceramente non lo so, credo che saranno tempi brevi. Oggi non posso dirglieli, sicuramente non saranno lunghi".
Infine, chiude parlando dei vari "finti" interessati al Bari negli ultimi anni: "Non so chi fossero quelli degli ultimi dieci anni, non so che carte avessero in mano, perciò non so dire perché noi abbiamo in mano carte migliori. Abbiamo tentato di acquistare il Torino a suo tempo, facendo un'offerta addirittura di quaranta milioni di euro, che ci venne rifiutata, quella potrebbe essere un motivo in più. Non so chi fossero le cordate antecedenti che volessero acquistare il Bari, quindi non posso fare paragoni né esprimere giudizi. Ora ci sono persone interessate a entrare nel mondo del calcio. Volevano acquistare il Torino, non ci sono riuscite, adesso stanno valutando altre opportunità, fra queste c'è anche il Bari".
Marco Fornaro

Ed ora si cura lontano dall'Adriatico anche Ghezzal...


Aggiunti ai "mille" lungodegenti, nel finale di campionato si è fermato anche l'algerino Abdel Kader Ghezzal, che non ha disputato il derby interno, perso con il Lecce. L'esterno ex Crotone si è recato a Lione, dove effettuerà dei controlli. Dimostrazione che il nostro staff medico è penoso. Okaka a Roma, Barreto a Udine, Ghezzal a Lione e così via... Ma perché a Bari non si cura nessuno?
Che tocchi una conferenza stampa anche al responsabile dello staff medico, o è l'ennesima furbata di un calciatore del Bari (dopo le varie di Barreto, Almiron, ora Rudolf)?
Una stagione, senza soluzioni, in attesa di capire il futuro del Bari calcio...
Marco Fornaro

Sotto a chi tocca: c'è anche Proto


Sotto ad Alessandro Proto, della "Alessandro Proto consulting". Ad acquistare il Bari ci prova anche lui, nella speranza che, finalmente, i Matarrese cedino. Il milanese, che aveva già provato in passato, senza esiti positivi, ad acquistare il Torino, ha rilasciato delle dichiarazioni riportate da il "Corriere del Mezzogiorno":"Gli imprenditori che rappresento non hanno smarrito la volontà di entrare nel mondo del calcio. Purtroppo, la trattativa per l’acquisizione del Torino non ha prodotto l’esito sperato. Tuttavia, stiamo valutando altre strade percorribili. Bari è una grande piazza, una realtà assai stimolante. Ci stiamo pensando, vedremo che cosa si potrà eventualmente realizzare. La riservatezza - prosegue - è la condicio sino qua non per avviare un dialogo sereno e produttivo. Posso soltanto affermare che abbiamo condotto un’indagine accurata su ciò che può esprimere Bari sul fronte sportivo. Abbiamo analizzato le potenzialità di pubblico, marketing, merchandising. Ebbene, è fin troppo scontato affermare che stiamo parlando di una città dotata di un bacino d’utenza imponente. Forti di queste certezze, abbiamo anche intrapreso i primi contatti con la famiglia Matarrese".
Precisiamo che non ci sono stati semplici contatti, bensì è stata effettuata una due diligence un mesetto fa e sembra che la trattativa sia già a buon punto. Un punto tale per sperare, sognare, ma non illudersi. Come i tifosi baresi sono stati, purtroppo, abituati. Cari supporters, ancora un pizzico di pazienza. Sappiamo che siete stanchi delle troppe prese in giro a voi riservate (non che noi non ci siamo stancati), ma prima o poi arriverà anche il momento... "Fora da i ball", disse Bossi.
Marco Fornaro
(foto di marolabolani.it)

Ag.Rivas: "Non rimarrà a Bari'


Il discorso era iniziato per parlare di Sosa, esterno del Napoli in via d'uscita e si è concluso con la proposta di Bilardo, l'agente, di Emanuel Benito Rivas al Napoli.
In merito a questo, ecco le parole dello stesso Bilardo:"Rivas? Ne abbiamo parlato ieri col direttore del Napoli. Loro aspettano di confrontarsi col presidente. Si tratta di un giocatore importante -riporta tmw- che non credo resterà a Bari. Ma è tutto da vedere, basti pensare che non si sa neanche se Mazzarri resterà sulla panchina del Napoli"
Marco Fornaro

Moggi: "Mazzarri resterà a Napoli"


Ai microfoni di Radio Sportiva è intervenuto l'ex dirigente generale della Juventus Luciano Moggi: "Mazzarri ha fatto un grande campionato, questo è sicuro, aveva a disposizione una bella squadra. Il problema di Mazzarri però, è proprio nel rapporto con De Laurentiis. Credo, comunque, che alla fine il tecnico resterà a Napoli, visto anche che la Juventus si è assicurata Antonio Conte uno che ha davvero grande carattere".

Giovanni Cardone

Manchester City, pronti 65 milioni per Iniesta


Secondo il quotidiano Sport, il Manchester City, fresco di vittoria di Fa Cup, sarebbe disposto a sborsare 65 milioni di sterline per assicurarsi le prestazioni dell'eroe che ha portato la Spagna a vincere i mondiali, cioè Andrés Iniesta (26). Infatti, per Roberto Mancini sarebbe un sogno avere con lui il secondo giocatore più forte al mondo, come decretato dal Pallone d'Oro.

Giovanni Cardone

Lecce, via De Canio


Le strade di Luigi De Canio ed il Lecce stanno per dividersi. Già oggi potrebbe esserci l'ufficialità. A dirlo è Sky Sport 24 che riporta indiscrezioni che vedrebbero il tecnico lontano dal Salento per la voglia di provare nuove sfide professionali. Strano, vista la salvezza matematica raggiunta in quel di Bari complice la contemporanea vittoria del Palermo ai danni della Sampdoria, regalavano la certezza di conservare la massima serie. Inoltre a legare tecnico e club gialorosso c'erano ancora 2 anni di contratto.

Marco Fornaro

Juventus, Ribery non è solo un sogno


Franck Ribery (27) è nuovamente nel mirino della Juventus. Il giocatore francese, che già in passato era stato accostato ai bianconeri, è di nuovo sulle tracce di Marotta, che farebbe i salti mortali per portarlo a Torino. Un ostacolo però è l'elevato costo del cartellino, visto che il giocatore è legato al Bayern Monaco fino al 2015. Altri obiettivi juventini per l'attacco rimangono Aguero, Benzema, Higuain e Michel Bastos.
Gennaro Curri
Sportsbook24.net

Roma, l'attacco potrebbe ripartire da Vagner Love


Vagner Love (26), bomber del Cska Mosca potrebbe essere il primo acquisto della nuova società di Thomas DiBenedetto. L'attaccante brasiliano ha mostrato interesse per i giallorossi ed in particolar modo vorrebbe tornare a giocare con Juan, suo caro amico ai tempi del Flamengo. Proprio il Flamengo, però, sta tentando di riportarlo in patria, ma lui ha tutta l'intenzione di rimanere in Europa e lo dimostrano le parole rilasciate a Globo TV: "Juan è un mio grande amico, ho parlato con lui e mi ha detto che c'è qualcosa di concreto".
. Sogno o son desto per Vagner Love?
Gennaro Curri
Sportsbook24.net