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domenica 3 luglio 2011

Il Cesena adesso punta Eder

I romagnoli non si fermano all'acquisto di Adrian Mutu. Infatti, per completare il loro reparto offensivo, dopo aver visto la mancata conferma di Jimenez e con Santana ancora indeciso sul suo futuro, il Cesena mette nel mirino l'attaccante brasiliano Eder, lo scorso campionato a Brescia ma di proprietà dell'Empoli, con cui è già avvenuto un primo contatto ed è stata formulata l'offerta di 3 milioni di euro per la comproprietà.
In merito agli altri movimenti di mercato dei bianconeri va registrato l'interesse per Candreva, in attesa di sapere quale sarà il destino di Parolo, per il quale vi sono diverse richieste, da ultima quella dell'Udinese, che si è mostrata particolarmente interessata al centrocampista entrato nel giro della nazionale di Prandelli.

Gianluca Maellaro

Fiorentina, ag.Gamberini: "Alessandro resta a Firenze"


La Fiorentina intende rivoluzionare parte dell'organico e la partenza di Mutu potrebbe essere stata soltanto un preludio verso quello che si prospetta come uno smantellamento della squadra, viste le voci che allontanano dall'"Artemio Franchi" Montolivo, Frey e Gilardino. Un altro possibile partente è Alessandro Gamberini, il cui agente ha spiegato, a Radio Blu, la situazione del centrale difensivo: "Ritengo normale gli interessi per Gamberini, visto che è uno dei migliori difensori italiani. Per venderlo ci dovrebbe essere la volontà della Fiorentina, che però non vuole cederlo. Lo ritengono un punto fermo ed uno dei capitani della squadra. Non quello con la fascia ma quello che fa valere la sua personalità. Credo - si legge su firenzeviola.it- che rinnoverà con la Fiorentina".


Marco Fornaro
Sb24

Leo riparte con la sua nuova avventura

Risolto ormai il contratto che lo legava all'Inter per un'altra stagione, l'ex tecnico è pronto a buttarsi anima e corpo per affrontare la sua nuova sfida, che lo vedrà nelle vesti di direttore sportivo del Paris Saint Germain.
I soldi messi a disposizione dallo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, nuovo proprietario del club francese, di sicuro non mancheranno, anche se Leonardo ha le idee molto chiare in merito al progetto che lo vede coinvolto, vale a dire scoprire e valorizzare nuovi talenti, con una scadenza a lungo termine, per cercare di riportare i parigini ai vertici del calcio francese e magari tornare a calcare i campi più importanti d'Europa. Di sicuro avrà un occhio di riguardo per i giovani emergenti brasiliani, che conosce molto bene, come ad esempio Ganso, il trequartista del Santos, sul quale aveva messo gli occhi anche il Milan, e Lucas, altro giovane fantasista del San Paolo. Non va dimenticato che fu proprio Leo, da dirigente rossonero, l'artefice dell'approdo in Italia di Kakà, Pato e Thiago Silva. Il tempo per costruire il progetto non manca, d'altronde il brasiliano adesso può fare quello che più ama, con buona pace di chi lo voleva ancora in panchina.

Gianluca Maellaro

Juventus, Motta: "Affascinato dall'Atletico, ma resto qui"



È stato riscattato tra i mugugni e la delusione dei tifosi bianconeri, Marco Motta che ha dichiarato alcune parole sul suo futuro a Sky sport, prontamente riportate da tuttojuve.com: "Giocare nell'Atletico non mi dispiacerebbe, mi affascina l'idea di fare un'esperienza all'estero, ma ora sono in un grande club come la Juventus e vorrei restare per riscattare una stagione altalenante".

Marco Fornaro
Sb24

Non basta Aguero, per una desolante Argentina


Guai a sottovalutare l'avversario, impone la legge del calcio. Più che mai per l'Argentina che impatta sul risultato di 1-1 nella gara di apertura, contro una Bolivia, che sembrava condannata in partenza e che è riuscita a frenare il calcio spumeggiante di Messi, che, tuttavia, aveva brillato nella prima frazione di gioco, quando serviva costantemente la profondità per Lavezzi, al 24esimo, e Tevez, al 32esimo. Occasioni fallite. Al 34esimo arriva l'occasione più importante per l'albiceleste con una doppia conclusione targata Messi-Cambiasso che trova sulla strada un attento Arias a difendere la porta dei boliviani, che a 3 minuti dal calcio d'inizio della ripresa clamorosamente passano. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Rojas a spizzare di tacco un pallone apparentemente debole, ma non controllato da Banega che cicca clamorosamente sulla linea di porta, beffando Romero. Batista tenta il tutto per tutto, ma le incursioni di Messi sono continuamente fermate dalla difesa avversaria. Avversari che rischiano, con l'unica punta Martins, di passar nuovamente al 21esimo della ripresa, trovando uno strepitoso Romero. Lavezzi è un fantasma e il tecnico della Seleccion lo richiama per far posto ad Aguero che, appena entrato, impaurisce Arias. Ma è solo il preludio ad uno splendido gol in girata dello stesso "Kun", richiesto dalla Juventus. L'asticella del prezzo, ora, si alza. Poco dopo lo stesso Aguero prova con un esterno velato a far impazzire i 40mila del "Estadio La Plata", ma la sua magia è deviata in angolo da un superlativo Arias. Finsice così la gara di apertura, che regala già molte sorprese.


Marco Fornaro
Sb24