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lunedì 18 aprile 2011

Torino-Reggina 1-1, Bianchi evita la ricaduta

L'atteso posticipo tra Torino e Reggina, considerato un vero spareggio play-off, termina 1-1, è il solito Bianchi a salvare un Torino troppo farraginoso dopo aver subito la rete reggina, risultato giusto, che però non cambia la classifica delle due squadre. Lerda punta sul recuperato Bianchi affiancato da Antenucci, Atzori che deve fare a meno del bomber Bonazzoli si affida alla fantasia del giovane Danti alle spalle di Campagnacci. Primi minuti del Torino ma un ottimo Puggioni dice no prima a Bianchi e poi a Gasbarroni, al 22' la doccia gelata per i granata, il giovane Danti con un bel colpo di tacco realizza la rete che porta in vantaggio la Reggina.

Il Torino di Lerda accusa il colpo, le incursioni dei granata sono sempre un po' frenetiche rischiando anche il contropiede degli ospiti. I padroni di casa scendono in campo nel secondo tempo ancora un po' frastornati, Lerda quindi tenta la scossa inserendo Sgrigna e Iunco per Gasbarroni e Pagano. Sarà proprio il neo entrato Sgrigna a servire l'assist a Rolando Bianchi, il bomber del Torino pareggia i conti con un bel colpo di testa all'88'. Nei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro Ciampi i granata tentano di completare la rimonta, ma la difesa reggina risponde bene agli attacchi del Torino. Un punto che non permette alla squadra allenata da Lerda di centrare la quarta vittoria consecutiva e di consolidare così la qualificazione ai play-off, una buona Reggina messa in campo da Atzori riesce a mettere in crisi un Torino lanciatissimo verso i play-off.

Francesco Gatti
Sportsbook24.net
Foto dì rolandobianchi.altervista.org

Liga, scudetto ai catalani

Finisce in pareggio Il Clasico. Una partita che, forse, incorona il Barcellona che resta a +8 sul Real Madrid. Una sfida che non ha divertito, a testimonianza del fatto che entrambi i gol sono stati siglati dagli 11 metri. Le reti sono state realizzate dalle due stelle: Messi e Cristiano Ronaldo. L'Athletic Bilbao guadagna momentaneamente l'Europa League vincendo in casa dell'Osasuna. Pareggio di Espanyol e Atletico Madrid che, guarda caso. Il Siviglia perde contro il Getafe. Il Malaga dilaga sul Maiorca, stesso risultato per il Valencia che, però, vince esternamente. Il Real Sociedad vince nella gara interna contro lo Sporting Gijon. Infine il Levante trionfa sull'Hercules e il Deportivo sul Racing Santander.
Foto di calciomercatoweb.it



Risultati 32° giornata:
giocate sabato
Getafe-Sevilla 1-0
(75' Miku)
Malaga-Mallorca 3-0
(26' Seba, 40', 56' J.Baptista)
Almeria-Valencia 0-3
(50' Soldado, 66' Stankevicius, 80' Alba)
Real Madrid-Barcellona 1-1
(53' (rig) Messi(B), 82' (rig) Ronaldo(R))
giocate domenica:
Espanyol-Atletico Madrid 2-2
(1' Koke(A), 37', 57' Osvaldo(E), 48' Aguero(A))
Osasuna-Athletic Bilbao 1-2
(51' Sola(O), 69' Llorente(A), 90' Muniain(A))
Real Sociedad-Sporting Gijon 2-1
(32', 79' Griezmann (R), 69' De las Cuevas(S))
Levante-Hercules 2-1
(4' Suarez(L), 43' Juanlu(L), 81' Trezeguet(H)
Deportivo-Racing Santander 2-0
(46' Lassad, 48' Xisco)
Zaragoza-Villareal (in programma oggi)

Classifica:
1 Barcelona 85
2 R. Madrid 77
3 Valencia 63
4 Villarreal* 54
5 Athletic 48
6 Sevilla 46
7 Atlético 46
8 Espanyol 45
9 Levante 42
10 Mallorca 39
11 Sporting 38
12 R. Sociedad 38
13 Deportivo 38
14 Getafe 37
15 Racing 37
16 Osasuna 35
17 Málaga 33
18 Zaragoza* 33
19 Hércules 30
20 Almería 26

Giovanni Cardone

Bundesliga, Gomez regala un assist al Dortmund

Foto di sportlive.it

In questo week-end di Bundesliga, risultar i più che favorevoli per il Borussia Dortmund e Bayern Monaco. Per i gialloneri il primo gol, contro il Friburgo, è di Götze. lo segue il polacco Lewandoski, mentre nella seconda parte del match Grosskreutz chiude una sfida a senso unico. Il Bayern Monaco tritura il Bayer Leverkusen, inanellando la prima vittoria del dopo-Van Gaal. Il primo gol dei bavaresi è su uno sfortunato autogol di Rolfes ma a chiudere la partita nel primo tempo è Gomez che realizza una tripletta. Nel secondo tempo il Bayer accorcia le distanze con Derdiyok ma a firmare il 5-1 è il francese Franck Ribéry. Così il Borussia Dortmund allunga sulle Aspirine di 8 punti e si porta ad un passo dal titolo. Nell'anticipo del venerdì il Mainz 05 vince negli ultimissimi minuti grazie a Schurrle, sul Moenchengladbach. Sabato i pareggi sono di Wolfsburg e St. Pauli, di Werder Brema e Schalke 04 e infine di Amburgo e Hannover. Il Norimberga vince fuori casa sul Kaiserslautern. Trionfano anche Stoccarda sul Colonia e Hoffenheim sul Francoforte.

Venerdì 15 Aprile:
Mainz 05-Borussia Moenchengladbach 1-0 (giocata venerdì)
(87' Schürrle)

Sabato 16 Aprile:
Kaiserslautern-Norimberga 0-2
(34' Eigler, 90' Mak)
Wolfsburg-St. Pauli 2-2
(39' Mandzukic, 61' Naki, Lehmann, 89' Polak)
Colonia-Stoccarda 1-3
(51' Trasch, 53' Harnik, 63'rig. Kuzmanovic, 69' Novakovic)
Hoffenheim-Eintracht Francoforte 1-0
(78' Firmino)
Amburgo-Hannover 96 0-0
Werder Brema-Schalke 04 1-1
(59' Wagner, 63' Edu)

Domenica 17 Aprile:
Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 5-1
(7'aut. Rolfes, 29', 44', 45' Gomez, 62' Derdiyok, 75' Ribery)
Borussia Dortmund-Friburgo 3-0
(23' Götze, 43' Lewandoski, 78' Grosskreutz)

CLASSIFICA: Borussia Dortmund 69, Bayer Leverkusen 61, Bayern Monaco 55, Hannover 96 54, Mainz 05 48, Norimberga 46, Amburgo 43, Friburgo 41, Schalke 04 40, Hoffenheim 40, Colonia 35, Werder Brema 35, Kaiserslautern 34, Stoccarda 33, Eintracht Francoforte 33, Wolfsburg 29, St. Pauli 29, Borussia Moenchengladbach 26.

Giovanni Cardone

Napoli, Hamsik: "Un grazie al pubblico. Il rigore di Cavani? Può succedere"

In quel rigore fallito da Edinson Cavani si sono, forse, spente tutte le possibilità di acciuffare quel sogno scudetto che stava iniziando a tartassare le notti dei partenopei. Un club che ha comunque dato tanto a questo campionato e che ora deve giocare a testa alta le rimanenti partite per evitare ulteriori svarioni in classifica. Nel post-partita a parlare è stato Marek Hamsik.
foto di calciomercato.it

tuttonapoli.net riporta quanto detto dal fuoriclasse slovacco: "La gara era equilibrata, ma dopo l'intervallo abbiamo spinto e siamo stati sorpresi da due contropiede in sei minuti. Volevamo i tre punti ma le cose non sono andate per il verso giusto. Abbiamo creato molte palle gol, peccato anche per il rigore sbagliato da Cavani, ma sono cose che possono succedere"
Poi, un breve commento sul comportamento dei supporters: "Sono stati fantastici, hanno capito che abbiamo perso dopo una prestazione positiva. Ora la qualificazione alla Champions League è nelle nostre mani, è questo il nostro obiettivo".
Marco Fornaro

Alla ricerca di...

Asbarienonsolo è un blog totalmente nuovo. Solo due settimane fa, Marco Fornaro, ragazzo di 13 anni lo ideava, con il semplice scopo di far conoscere e condividere le idee sul Bari e non solo.
Gestire da solo un blog è un compito molto arduo perciò asbn apre a nuovi collaboratori che potranno contattare via mail me per inserire i loro pezzi sul sito.
L'indirizzo mail è emmeeffe23@gmail.com oppure se predisposti di un contatto facebook, Marco Neymar Fornaro è il profilo da cliccare per iniziare a collaborare con noi!
Che aspetti?

Almiron continua a vagoneggiare. Rudolf, addrizzare il tiro no? Huseklepp...ci vediamo alla prossima.

J.F Gillet 6,5; due ottimi miracoli su Giaccherini prima e Malonga poi. Grazie ai compagni raccoglie l'ennesimo pallone dal fondo del sacco.
A.Raggi 5; mai una cavalcata sulla fascia degna del suo nome, troppe sbavature in difesa. Si lascia prendere in giro da Giaccherini più volte.
M.Rossi 5; l'ex Sampdoria non ha ben capito che in A i falli vanno limitati. Ingenuo...come d'altronde ci ha abituato in questo campionato.

N.Belmonte 5,5; sufficienza quasi raggiunta per il buon Nicola. Mezzo voto in meno per la sbavatura su Bogdani costata la pelle al Bari.
A.Parisi 5,5; sfiora un gol che sarebbe stato da cineteca pura ma la mira non lo aiuta. Non essendo più un ragazzino si sente il fiatone che gli impedisce di percorrere la sua fascia di competenza.
foto di romagnalive.com


S.B.Almiron 4,5; aveva promesso di prendersi cura del Bari, ma in realtà sembra che è il Bari a prendersi cura di lui. Il copione è sempre lo stesso: ottima partita per il primo quarto d'ora poi il vuoto più totale.
S.Bentivoglio 6; l'ex Chievo ci prova insistentemente ma i compagni non lo aiutano. Meno trascinatore del solito. Rischio involuzione?
A.Gazzi 6,5; apparso leggermente fuori dalla forma tipo che ha contraddistinto il "rosso" per un intero campionato. Per il resto, il solito lottatore che vede rovinarsi la 220esima con il Bari.
E.A.Huseklepp 5,5; il norvegese soffre il caldo del "Manuzzi" e dopo un tempo mostra i primi segni di stanchezza. Meno brillante del solito. Ancora in fase di adattamento
A.K.Ghezzal 6; mette corsa e sostanza, pecca spesso in fase di interdizione ma l'esterno non è il suo ruolo originale. Un lottatore.
G.Rudolf 6,5; l'ungherese è spesso pericoloso e si fa ipnotizzare da Antonioli per ben due volte. Deve migliorare molto in fase di conclusione.
B.Mutti 6,5; fa quello che può. Estraniato da colpe.
Nuovi entrati:
E.B Rivas 6,5;l'argentino riesce ad inanellare due buoni match di fila. Antonioli nega lui la gioia del gol, che manca dal 26 settembre. Che sia arrivato il suo turno?
M.Donati s.v; continua il periodo nero per Donati che si etichetta ancora come fantasma. 20 minuti di pieno anonimato.
E.A.Alvarez 5; stesso discorso di Donati con una piccola differenza. Per lo schiaffo a Giaccherini si è fatto vedere.

Marco Fornaro

Angelozzi: "A giugno le adeguate decisioni"

In esclusiva per TuttoMercatoWeb, il direttore sportivo del Bari, Guido Angelozzi, ha commentato la sfortunata stagione della squadra biancorossa: "Una stagione balorda, s'è abbattuto uno tsunami contro di noi dal punto di vista degli infortuni. Noi non molliamo, cerchiamo di fare il nostro lavoro fino alla fine per rispetto verso la società e i tifosi".


In caso di retrocessione, il primo obiettivo sarà trattenere calciatori come Gillet e Barreto?
"In questo momento pensiamo di chiudere nel migliore dei modi, ci incontreremo a fine campionato per valutare il lavoro da fare".

Rimarrà Mutti anche il prossimo anno?
"Non abbiamo ancora fatto programmi, ma Mutti sta lavorando bene. A fine anni tireremo le somme, decideremo di tutto, compresa la scelta dell'allenatore".

Qualche società s'è già fatta sotto per un vostro gioiello?
"Si, ci sono stati dei sondaggi, ma noi abbiamo rimandato tutto a fine campionato".

www.tuttomercatoweb.it

Ghezzal: "Cinque match per salvare la faccia. Il futuro? Non è scontato che abbandoni Bari"

foto di notiziario.it


Il post-Cesena-Bari, vede scendere in conferenza stampa AbdelKader Ghezzal. L'algerino, seppur difettando spesso i controlli di palla, ha dato tanto impegno alla causa biancorossa, nuovamente non risolta.
Telebari e Orgolglio Barese riportano quanto detto dal trequartista ex Crotone: "Ormai dobbiamo giocare solo per salvare la faccia. Dobbiamo scusarci con i nostri tifosi per il campionato pessimo cercando di vincere piu' partite possibili. Inutile imputare colpe a destra e a manca: i colpevoli di questa retrocessione siamo noi calciatori!"

La vigilia di Pasqua offre in programma Bari-Sampdoria. Indiscrezioni dicono che i tifosi vorrebbero una sconfitta dell'ormai retrocesso Bari (mancano 7 giorni) per aiutare gli "amici" liguri: "Non credo che i nostri tifosi ci chiederanno di perdere. Capisco la loro delusione ma credo sia improbabile che possano chiederci di perdere volutamente contro i doriani. Noi giocheremo come abbiamo fatto nelle ultime gare e non regaleremo nulla a nessuno"

Per concludere, classica chiosa sul futuro: "É presto per parlarne, a fine stagione vedremo. Non dipende solo da me, decideranno le due società visto che sono in comproprietà. Per me sarà anche importante vedere che ruolo vorranno assegnarmi Bari e Siena. Se devo essere un comprimario col Siena in A, non è detto che accetti di tornare in Toscana!"
Marco Fornaro

Milan, suggestione Ronaldo

foto di oggisport.it

"Se arriva un'offerta pazza non escludo nulla", parola di Jose Mourinho, tecnico del Real Madrid dal recente passato in nerazzurro, che indica che la trattativa per Cristiano Ronaldo, annunciata inizialmente per scherzo da Berlusconi, potrebbe presto divenire fattibile. In caso di conclusione di essa è ben da annunciare che l'operazione, oltre che comportare la perdita di molti soldi, potrebbe (usiamo il condizionale) comportare lo spostamento di molti campioni dal calibro internazionale.
Varie le alternative per intavolare un discorso con i galacticos e giungere così al tanto desiderato Pallone d'oro 2008, con una da escludere al 90%. Il club madrileno acquistò per l'immensa cifra di 94 milioni il cartellino del calciatore. Soldi che il Milan, nemmeno con un maxi-sconto, riuscirebbe a versare nelle casse spagnole. Tutto ciò, a testimonianza di quanto detto dal presidente Berlusconi in settimana.
Contropartite tecniche interessanti, quelle che però, il club di Via Turati potrebbe offrire a Florentino Perez. Nelle ultime ore si parla molto di Zlatan Ibrahimovic che in Spagna ha molti, troppi rimpianti. Ma quello che potrebbe essere il volto nuovo in casa-Real è Robinho, che in fin dei conti volto nuovo non è. E se partissero entrambi? Altra ipotesi suggestibile ma al momento la trattativa è in stand-by.
Molte, comunque, le contraddizioni presenti in questo via vai di giocatori. Lo svedese del Milan sembra aver (finalmente) trovato dove far l'uovo e dopo un'ottima annata era da escludere un ipotesi di partenza, Real o no. Parole di Mino Raiola si, ma nel calciomercato tutto può succedere.
In fin dei conti, l'interrogativo più lecito in questo momento è: ad un Milan così in forma, serve Ronaldo? A parer di molti la risposta è da considerarsi positiva per determinati aspetti. Sarebbe un innesto importantissimo se affiancato ad un rigenerato Pato e perché no, ad un Cassano più maturo dopo la nascita del figlio. Per giunta Allegri ha dimostrato, quest'anno, di poter fare a meno sia dell'estro di Robinho, lasciato molto spesso in panchina, e attualmente ha mostrato di poter non disporre anche di Ibrahimovic. Alla faccia di chi diceva dell'Ibra-dipendenza. Ciò che fa decollare i dubbi però è il nervosismo mostrato dall'ex Ajax, Inter e Juventus nelle ultime giornate. Primi segnali di divorzio? Può darsi. Fatto sta che, statistiche alla mano, Cristiano Ronaldo segna molto più spesso di Ibrahimovic. Tutto questo a detta degli almanacchi.
Due al prezzo di uno per i rossoneri che con questa trattativa "rischiano" seriamente di andarci a guadagnare, ingaggi compresi.
Ma i dubbi non terminano: Mourinho, con il bene dimostrato all'Inter, cederebbe il suo pezzo da 90 agli eterni rivali?
Nel mercato nulla è scontato, come non lo era la cessione di Kakà qualche estate fa...proprio in concomitanza con Ronaldo.
Destini che si incrociano...
Marco Fornaro