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mercoledì 6 luglio 2011

ESCLUSIVA PC24: Columbo: "Dimentichiamo l'impresa dell'anno scorso e lavoriamo"


Dopo 3 settimane di incertezze è deciso: Angelo Columbo è il nuovo allenatore del Locorotondo. Ecco le sue impressioni, al rientro dopo due anni, raccolte dalla redazione di pugliacalcio24.it:

Allora, si raccoglie un'eredita importante, quella di De Fuoco. Quali sensazioni?

"Beh, sono stato qui già due anni e abbiamo fatto bene. Non mi sento di raccogliere eredita, chiaro che loro hanno fatto bene lo scorso anno. Prenderò le distanze dai loro buoni risultati, perché ci dobbiamo basare solo sul lavoro che verrà e che svolgerò io"

Mercato: si prepara qualcosa?

"Per quanto mi riguarda nomi e idee ce ne sono. Bisogna solo cercare di farle essere realtà."

Molti meditano la partenza. Orizzonte tra questi, che al 99% lascerà il sodalizio di Viale Olimpia. Che perdita è?

"Sinceramente non lo conosco bene, ma da 92 lo preclude da quel che riguarda la realtà eccellenza. I juniores sono 93 e 94 quest'anno. Dunque se trova spazio altrove e in categorie superiori è meglio, con la speranza che giochi"

Per i veterani, invece. Si pensa di riconfermarli?

"Si, ci sono dei riconfermati che al momento sono segreti nei nostri cassetti. Non lo dico perché sono idee, in settimana schiariremo il tutto"

Che gruppo si pensa di allestire?

"Sicuramente puntiamo sul gruppo giovane. Un gruppo che abbia voglia di lavorare, fatto da buoni calciatori e persone dai valori umani alti. Sicuramente sotto questo aspetto ci stiamo già muovendo"

Marco Fornaro
Pc24

ESCLUSIVA PC24: Gianfrate: "Ecco perché De Fuoco ha lasciato"


Dopo vicende seguite in merito alla scelta dell'allenatore, pugliacalcio24.it ha contattato in esclusiva ai propri microfoni, Leonardo Gianfrate, direttore sportivo del Victoria Locorotondo:

È arrivata la fatidica scelta alla guida tecnica: soddisfatti della scelta di Columbo?

"Niente, con la società abbiamo deciso di allontanare De Fuoco e prendere un allenatore che era già stato qui, in modo da evidenziare una stessa quadratura di gioco rispetto a quello dello scorso anno. Ha già fatto bene qui, però la scelta è stata basata su più criteri. Volevamo prendere un tecnico bravo, esperto e e spendere qui e cercheremo gente vogliosa, che non pretenda ingaggi troppo onerosi"

Come mai la separazione da De Fuoco nonostante i risultati?

"La società ringrazia il tecnico per i risultati conseguiti, ma la separazione è avvenuta per motivi caratteriali del tecnico, non condivisi dalla dirigenza."

Riconfermati?

"Ci sono riconfermati, anche se ci sono dubbi su Zaccaro. Lui rientra nei nostri piani, ma abbiamo detto bene ed esplicitamente che deve venirci incontro economicamente. Se sarà d'accordo non ci son problemi. Columbo ha anche le sue esigenze e proveremo, in alcuni versi, ad accontentarlo. Quanto ai riconfermati certi dovrebbero esserci Montecasino, Pascullo e Galeandro"

In arrivo, invece, chi c'è?

"Per adesso sono solo trattative abbozzate per alcuni. Stasera ci sarà un colloquio ed io ho già avuto contatti con alcuni uomini prediletti dal mister in modo da accontentarlo, sempre rimanendo nei limiti del budget che ci offrono. Budget ristretto. Bisogna fare i conti con la "penna" praticamente"

Che rosa crede si voglia allestire. Si ripetono i fasti dello scorso campionato o no?

"Ripetersi è difficile, significherebbe vincere il campionato ed è difficile. Cercheremo di divertire il pubblico. Non possiamo per ovvi motivi stilare obiettivi ora. Cercheremo chi possa far la differenza"

La grinta di Caputo: "Mi riprendo il Bari"


Dopo 6 mesi ed un gol, Ciccio Caputo è stato girato in prestito al Siena per la restante parte del campionato. Ora, però, il centravanti di Altamura è tornato alla base ed ha così commentato l'attuale situazione dei galletti, in un'intervista esclusiva a "La Gazzetta dello Sport" "Nessuno mi ha chiamato per illustrarmi programmi e progetti. Si parla tanto di giovani, ma qualcuno forse si è dimenticato del sottoscritto. Sono tornato per rimanere, per ripartire dalla squadra che porto nel cuore".

Lo stesso Caputo ha svelato i motivi della sua cessione temporanea in Toscana, dove ha ritrovato colui che lo ha lanciato nel calcio, Antonio Conte: "Non volevo lasciare Bari a gennaio, ma quando le cose vanno male a pagare sono sempre i più giovani. A Siena ho trovato un ambiente perfetto, gente che mi ha voluto bene e con cui ho lavorato al meglio".

Infine, un commento sul futuro: "Farò del mio meglio per far capire a mister Torrente che potrà contare su di me. Il progetto sui giovani mi intriga parecchio, anche se credo che ci sarà bisogno di gente di esperienza nello spogliatoio. Questo la società lo sa benissimo, e credo che farà di tutto per allestire una squadra di tutto rispetto. Bari deve riemerge subito".
Marco Fornaro
Pc24

Al Siena in arrivo Bertani

Dopo aver superato la concorrenza della Samp, il Siena ha fissato con il Novara l'incontro decisivo per portare in Toscana Cristian Bertani. Dopo l'arrivo del giovane Mattia Destro, un altro tassello va quindi ad aggiungersi all'attacco dei bianconeri. Ma il ds Perinetti è molto attivo anche su altri fronti, infatti è previsto l'arrivo dal Varese di Grossi, così come è in agenda un incontro con l'Udinese per parlare di D'Agostino (corteggiato da diverse squadre) e di Domizzi. Con i friulani Perinetti sta altresì definendo i prestiti di due giocatori promettenti come Angella e Brkic, che fanno parte dell'immenso serbatoio dei Pozzo, che ogni anno riesce a lanciare talenti scovati da ogni parte del mondo.

Gianluca Maellaro

Sneijder nei piani di Ferguson

Alex Ferguson vuole a tutti i costi a portare a Manchester Wesley Sneijder, arrivando persino a sborsare la cifra di 35 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del fantasista olandese. Almeno questo è quello che filtra dall'Inghilterra, dal sito del quotidiano Daily Star. Nonostante all'Inter ci sono le solite smentite di rito, va detto che il numero dieci non rientra nei piani del nuovo tecnico Gasperini, il quale predilige nel suo modulo un 3-4-3 senza il trequartista. Per questo la corte dei Red Devils potrebbe farsi serrata, specie dopo aver visto sfumare uno dei loro obiettivi, Nasri dell'Arsenal, che è approdato alla corte di Roberto Mancini sull'altra sponda di Manchester, al City.

Gianluca Maellaro