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sabato 9 aprile 2011

Pronostici:32esimo turno



Questa gara, fra Udinese e Roma, è un'importante sfida Champions, anche se per i romani è molto difficile arrivare alle zone della Lazio e proprio dell'Udinese.
Udinese-Roma 1-1

Questa partita è importante per la Juve per provare a scalare la classifica e arrivare in Champions, anche se il discorso è uguale a quello della Roma. Il Genoa non ha più obiettivi, ma Ballardini ha detto che puntano alla salvezza tranquilla.
Juventus-Genoa 2-1

Questo match il Catania lo deve vincere per ottenere la salvezza, che per il Bari è quasi impossibile, quindi i galletti devono almeno sforzarsi di andare in serie B dignitosamente.
Bari-Catania 1-1

Partita salvezza per il Brescia che deve vincere per provare a salvarsi, il Cagliari, come Genoa, Bologna e Fiorentina non ha nulla su cui puntare perciò i lombardi ce la possono fare.
Cagliari-Brescia 2-2

La Lazio per la Champions, il Parma per la salvezza, le due squadre hanno bisogno di punti per motivi diversi, ma ci sarà una bella partita.
Lazio-Parma 2-0

Chissà come sarà questo "Rossi bis" che deve provare a portare il Palermo a una vittoria che può sembrare facile, ma non dimentichiamo che il Cesena ha battuto alcune big, e che vuole salvarsi.
Palermo-Cesena 2-2

Il Napoli lotta per lo scudetto, il Bologna per nulla. Per Mazzarri potrebbe essere una  partita difficile perché il Bologna, in casa, è pericoloso, e il Napoli sono senza il loro bomber uruguaiano Cavani
Bologna-Napoli 1-2

Sfida salvezza fra la Samp di Cavasin e il Lecce di De Canio, dopo che la squadra pugliese ha battuto l'Udinese bisogna stare attenti. Ci aspetta un match fantastico.
Samp-Lecce 2-1

Il Milan per il sogno scudetto, la Fiorentina, invece, per confermare un campionato a medi livelli. Ritorna Ibrahimovic che sicuramente avrà voglia di divertirsi dopo 2 giornate senza giocare.
Fiorentina-Milan 0-1


Giovanni Cardone

Mutti: "Chi mi dava del matto a venir qui si ricrederà. Rivas? Domani in campo al 99%

Foto di fantamania.blogosfere.it



Come di consueto ogni sabato pomeriggio, in conferenza stampa si presenta il mister dei biancorossi, Bortolo Mutti. Il tecnico è apparso agli occhi di tutti molto sereno durante la vigilia del match da disputare contro il Catania.

Il tecnico nativo di Trescore Balneario parla, secondo go Bari, di quanto realizzato durante il suo percorso: "Abbiamo fatto tanto per ottenere qualcosa, e abbiamo ottenuto poco, puniti sempre da episodi!".
I galletti, però, non dovranno rimanere aggrappati "all'impresa" di Parma, ma al contrario caricarsi di autostima per terminare nel migliore dei modi un campionato al di sotto delle aspettative di tutti: "Quando abbiamo fatto qualcosa di buono - ha sottolineato - ci siamo dati delle zappate sui piedi: pensiamo di giocare una partita positiva, sulle ali di un certo entusiasmo, che c'è ritornato da Parma consapevoli di aver fatto qualcosa per noi stessi e per il nostro ambiente che ci ha rasserenato un pochino, e non si sa fino a che punto potrà valere, bisogna vivere questa parte di campionato con intensità e con la voglia di dimostrare che non siamo proprio gli ultimi della classe".
All'ex calciatore del Taranto vanno assegnati vari elogi, tra cui quello di aver saputo gestire un gruppo falcidiato dai costanti infortuni: "Devi guardare le risorse umane che hai a disposizione, nello stesso tempo rivendicare certe assenze sarebbe ridimensionare i presenti, quelli che devono prendersi delle responsabilità, e nella dinamica di gruppo che ho sempre gestito l'ho fatto sempre con grande equilibrio senza anteporre leader o gerarchie particolari a quella che deve essere la solidità dello spogliatoio. Nel gruppo nello stesso tempo è chiaro che son giocatori che mancano".
Infine, chiude parlando della sua personalissima esperienza a Bari a 360º, ricordando avvenimenti accaduti prima dell'ufficialità della notizia: "Quando son venuto a Bari m'han dato del matto, onestamente "potevi aspettare, avresti trovato un'altra squadra", ma io sono contento di quello che stiamo facendo, di come sappiamo gestire le nostre difficoltà e di vedere la squadra ritrovata e che si è un po' risanata. Credo che per l'allenatore sia anche motivo di una certa soddisfazione e d'orgoglio del tuo lavoro che porti dentro, di come ti proponi come persona aldilà poi di certe situazioni che sono pesanti".

Nella mente del mister bergamasco persiste ancora il dubbio in difesa tra Glik e Rossi con quest'ultimo in netto vantaggio. Mutti ha anche dichiarato di aver visto in forma l'argentino Benito Rivas che potrebbe anche essere della partita, considerando le condizioni non del tutto ottimali di Erik Huseklepp e di Abdelkader Ghezzal. In serata si deciderà.
Ma adesso, sgranocchiare punti pesanti diventa un imperativo per cercare di salvare quantomeno la faccia, dopo aver prima rotto e poi buttato quel bel giocattolino che si era in due anni composto alla perfezione. Troppo perfetto...

Marco Fornaro

Bari-Catania, i precedenti

foto di wikishirtcollection.blogspot.com

Allo stadio "San Nicola" il Bari ospita il Catania per la 22esima volta nella storia. Negli scorsi 21 precedenti, il Bari ha vinto più scontri (8) tutti registratosi nella serie cadetta, dove i pugliesi tra le mura amiche hanno perso 6 volte. Ultimo dei 7 pareggi, quello dello scorso campionato, dove le porte di entrambi i club rimasero inviolate. Dobbiamo fare un passo indietro per vedere l'ultima vittoria esterna dei siciliani. Quel 15 settembre 2005, finì 0-2 con Cesar e Mascara decisivi. L'ultima vittoria casalinga del Bari, invece, risale alla stagone 2004/2005, con Carrus che ruppe gli equiibri portando il Bari sul definitivo punteggio di 1-0. 
Nella speranza che la storia dia ragione ai galletti.

Serie A, le ultime dai campi

© foto di Giacomo Morini
Ecco le probabili formazioni riguardanti il trentaduesimo turno di serie A:
INTER-CHIEVO (sabato ore 18:00)
Nell'anticipo delle 18, l'Inter cercherà il riscatto in casa contro il Chievo dopo aver passato una settimana da incubo, segnata dalla sconfitta contro il Milan in quello che tutti hanno definito il "derby-scudetto" (rossoneri trionfanti 3 a 0) e dai cinque gol presi in casa dallo Schalke 04, dopo essere stati in vantaggio per ben 2 volte. In conferenza stampa, Leonardo, attualmente nel vortice delle critiche con le sue capacità da allenatore messe seriamente in discussione da tutti i giornalisti e, forse, pure da qualcuno in società (Moratti, dopo la sconfitta in campo europeo, per la prima volta da quando è arrivato il tecnico brasiliano, pensa già ad un suo probabile approdo nella dirigenza nerazzurra dopo l'esperienza della panchina) ha chiarito che la sua esperienza nerazzurra sarà solo in panchina. I veronesi, lottano ugualmente per un obiettivo tutt'altro che raggiunto: la salvezza. Guana è squalificato. Al suo posto c'è Luca Rigoni. Sempre panchina per Pulzetti.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Lucio, Nagatomo; J.Zanetti, Cambiasso, Kharja; Sneijder; Eto'o, Pazzini.
A disp.: Castellazzi, Materazzi, Cordoba, T.Motta, Mariga, Pandev, Milito.
All.: Leonardo.
Squalificati: Chivu (1).
Indisponibili: Samuel, Stankovic.
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Mandelli, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant; Bogliacino; Pellissier, Moscardelli.
A disp.: Squizzi, Jokic, Cesar, Marcolini, Pulzetti, Thereau, Uribe.
All.: Pioli.
Squalificati: Guana (1).
Indisponibili: Luciano, Morero, Frey.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce.

UDINESE-ROMA (sabato ore 20:45)
Match concitato quello tra Udinese e Roma, con entrambe le squadre che arrivano da due pesanti batoste (Lecce per i friulani, Juventus per i capitolini). Si profila l'ennesima panchina stagionale per Marco Borriello, che si vede preferito ancora una volta Francesco Totti per il ruolo di punta, una costante da quando Vincenzo Montella è arrivato alla guida della Roma. Il capitano giallorosso è stato autore di 4 reti nelle ultime tre partite, e l' "Aeroplanino" ha ammesso che è veramente difficile tenerlo fuori in questo momento della stagione: "Totti là davanti dà il meglio e segna, prima di spostarlo ci penso bene. Se devi forzare la gara qualcosa la puoi rischiare, altrimenti per far giocare insieme Francesco e Marco devi rinunciare a qualcosa sugli esterni". Insomma, la panchina a Roma scotta e tutti i tifosi giallorossi sperano che questo possa stimolare e caricare ancora di più l'ambiente in vista della sfida, che sa tanto di spareggio di Champions League, nell'anticipo serale contro l'Udinese, orfano molto probabilmente di Alexis Sanchez.. Stagione finita per Mexes.
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Abdi, Pinzi, Asamoah, Armero; Di Natale, Denis.
A disp.: Belardi, Coda, Pasquale, Cuadrado, Badu, Corradi, Sanchez.
All.: Guidolin.
Squalificati: Inler (1).
Indisponibili: Basta, Ferronetti, Angella.
Roma (4-2-3-1): Doni; Cassetti, N.Burdisso, Juan, Riise; Pizarro, De Rossi; Rosi, Perrotta, Vucinic; Totti.
A disp.: Lobont, Castellini, Loria, Simplicio, Brighi, Taddei, Borriello.
All.: Montella.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Julio Sergio, Mexes.
ARBITRO: Damato di Barletta.

JUVENTUS-GENOA (domenica ore 12:30)
Domenica,la sfida delle 12:30 vedrà la Juventus in cerca di punti per sperare ancora nell'Europa che conta contro il Genoa privo dell'ex Criscito, voglioso di riscattare lo stop casalingo cotro il Cagliari. Entrambe le squadre perdono per squalifica due dei tasselli più importanti della difesa. I padroni di casa faranno a meno di Fabio Grosso, che sembrava aver trovato la forma migliore dopo moltissimi infortuni che lo hanno frenato quest'anno. I liguri invece non avranno a disposizione Domenico Criscito.
Juventus (4-3-3): Storari; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Traorè; Felipe Melo, Aquilani, Marchisio; Krasic, Matri, Pepe.
A disp.: Manninger, Camilleri, Grygera, Martinez, Giandonato, Del Piero, Toni.
All.: Delneri.
Squalificati: Grosso (1).
Indisponibili: De Ceglie, Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta, Chiellini, Motta.
Genoa (4-4-2): Eduardo; Mesto, Kaladze, Dainelli, Moretti; Konko, Milanetto, M.Rossi, Antonelli; Floro Flores, Paloschi.
A disp.: Scarpi, Polenta, Doninelli, Jankovic, Rodriguez, Jelenic, Boselli.
All.: Ballardini.
Squalificati: Criscito (1).
Indisponibili: Destro, Veloso, Kucka, Rafinha, Chico, Palacio.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.

BARI-CATANIA (domenica ore 15:00)
Il Bari è con un piede e mezzo in B, ma non vuole lasciare punti a nessuno. L'esempio di domenica scorsa al "Tardini" è di avviso al Catania su quanto sia difficile il match. Mutti si affida al tridente Huseklepp-Ghezzal-Rudolf per provare a scardinare la difesa siciliana. Ballottaggio Glik-Rossi con quest'ultimo in netto vantaggio. Stagione finita per Castillo e Okaka. Il "Cholo" si affida principalmente alle indivdualità di Bergessio e Maxi Lopez e alle accelerazioni di Schelotto.
Bari (4-3-2-1): Gillet; A. Masiello, Belmonte, Rossi, Parisi; Almiron, Gazzi, Bentivoglio; Huseklepp, Ghezzal; Rudolf.
A disp.: Padelli, Glik, Rivas, Codrea, Donati, Alvarez, Kopunek.
All.: Mutti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: S.Masiello, Kutuzov, Barreto, Okaka, Castillo, Romero.
Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Augustyn, Terlizzi, Marchese; Carboni, Lodi; Gomez, Ricchiuti, Bergessio; Maxi Lopez.
A disp.: Kosicky, Potenza, Capuano, Pesce, Ledesma, Schelotto, Morimoto.
All.: Simeone.
Squalificati: Silvestre (1).
Indisponibili: Biagianti, Bellusci, Sciacca, Martinho, Spolli, Llama.
ARBITRO: Valeri di Roma.

BOLOGNA-NAPOLI (domenica ore 15:00)
Il Napoli deve vincere al "Dall'Ara" per rimanere aggrappato al treno-scudetto. Mazzarri è alle prese con un'assenza importantissima, quale quella di Edinson Cavani. Il ruolo di centravanti sarò di Lavezzi, con Mascara che in coppia con Hamsik, agirà proprio dietro al "Pocho". Panchina per Gargano e Lucarelli. Per i padroni di casa il tandem offensivo sarà formato da Di Vaio e Ramirez con conseguente panchina dell'ex Bari Riccardo Meggiorini.
Bologna (4-3-1-2): Viviano; Casarini, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ekdal; Di Vaio, Ramirez.
A disp.: Lupatelli, Cherubin, Moras, Mutarelli, Khrin, Meggiorini, Paponi.
All.: Malesani.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Montelongo, Garics, Gimenez.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Yebda, Dossena; Hamsik, Mascara; Lavezzi.
A disp.: Iezzo, Santacroce, Ruiz, Gargano, Sosa, Zuniga, Lucarelli.
All.: Mazzarri.
Squalificati: Cavani (1).
Indisponibili: Grava.
ARBITRO: Orsato di Schio.

CAGLIARI-BRESCIA (domenica ore 15:00)
Il Brescia si gioca punti importanti per la salvezza al "Sant'Elia". Gli uomini di Iachini devono sudare le proverbiali sette camicie cominciando dal match con il Cagliari. Un rigenerato Eder supporterà la fisicità di Caracciolo. Per il Cagliari esordio (solo dalla panchina) per il promettente Ceppelini.
Cagliari (4-3-2-1): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu, Lazzari; Acquafresca.
A disp.: Marchetti, Magliocchetti, Dametto, Ariaudo, Laner, Ragatzu, Ceppelini.
All.: Donadoni.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Nenè, Pisano, Pelizzoli.
Brescia (3-5-2): Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Zambelli, Vass, C.Zanetti, Hetemaj, Accardi; Eder, Caracciolo.
A disp.: Leali, Berardi, Mareco, Filippini, Konè, Diamanti, Lanzafame.
All.: Iachini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Sereni, Dallamano.
ARBITRO: Bergonzi di Genova.

PALERMO-CESENA (domenica ore 15:00)
Il "Rossi-bis" parte dal "Barbera" dove i siciliani sono costretti a riscattare la scadente prova del derby. Il tecnico rosanero farà a meno, oltre che dell'infortunato Ilicic, di Migliaccio, Munoz e Pastore fermati per un turno dal giudice sportivo. Esordio scontato dunque per lo sloveno Kurtic. Il Cesena cercherà punti fondamentali in terra sicula e Ficcadenti presenta un motivatissimo Giaccherini che da trequartista sosterrà le avanzate di Jimenez e Malonga.
Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Bovo, Goian, Balzaretti; Acquah, Nocerino, Bacinovic; Kurtic; Pinilla, Miccoli.
A disp.: Benussi, Andelkovic, Darmian, Kasami, Liverani, Paolucci, Hernandez.
All.: Cosmi.
Squalificati: Migliaccio, Munoz, Pastore (1).
Indisponibili: Ilicic.
Cesena (4-3-1-2): Antonioli; Santon, Felipe, Von Bergen, Lauro; Caserta, Colucci, Parolo; Giaccherini; Jimenez, Malonga.
A disp.: Calderoni, Pellegrino, Ceccarelli, Rosina, Sammarco, Piangerelli, Bogdani.
All.: Ficcadenti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Fatic.
ARBITRO: Peruzzo di Schio.

SAMPDORIA-LECCE (domenica ore 15:00)
La partita di Genova è un crocevia fondamentale per la lotta slavezza. Cavasin si affida al duo offensivo Pozzi-Maccarone. Guberti e Macheda si accomodano in panchina. De Canio, caricato, come tutto l'ambiente, dalla vittoria contro l'Udinese schiera in campo Bertolacci in un inedito 3-4-1-2.
Sampdoria (3-5-2): Curci; Volta, Lucchini, Gastaldello; Mannini, Poli, Palombo, Tissone, Ziegler; Pozzi, Maccarone.
A disp.: Da Costa, Martinez, Laczko, Dessena, Guberti, Biabiany, Macheda.
All.: Cavasin.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Semioli.
LECCE (3-4-1-2): Rosati; Donati, Fabiano, Tomovic; Munari, Vives, Olivera, Mesbah; Bertolacci; Jeda, Di Michele.
A disp.: Benassi, Rispoli, Brivio, Grossmuller, Giacomazzi, Piatti, Corvia.
All.: De Canio.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Giuliatto, Ofere, Ferrario, Gustavo.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.

FIORENTINA-MILAN (domenica ore 20:45)
La lotta scudetto, ancora, è più accessa che mai: Inter e Napoli, che domenica pomeriggio cercherà la vittoria a Bologna senza il bomber Cavani, scenderanno in campo consapevoli che in caso di vittoria metterebbero tantissima pressione al Milan capolista nel posticipo serale di Firenze. I rossoneri ritrovano Ibrahimovic al centro dell'attacco, dopo la squalifica rimediata in seguito al pugno rifilato a Rossi nella partita contro il Bari, e adesso tutto il popolo milanista spera che un trasformato "cigno" Pato non ritorni l' "anatroccolo" che in certi momenti sembra soffrire la forte personalità della punta svedese, non riuscendo a dimostrarsi decisivo come lo è stato segnando una strepitosa doppietta nel derby milanese, senza il campione di Malmö al suo fianco. Mutu da una parte e Cassano dall'altra saranno i due grandi assenti della serata, cos' Mihajlovic rilancia in formazione il giovane Ljajic.
Fiorentina (4-3-1-2): Boruc; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo, Donadel, Vargas; Santana; Ljajic, Gilardino.
A disp.: Frey, De Silvestri, Kroldrup, D'Agostino, Cerci, Marchionni, Babacar.
All.: Mihajlovic.
Squalificati: Mutu (1).
Indisponibili: Behrami, Jovetic.
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, T. Silva, Antonini; Flamini, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Pato, Ibrahimovic.
A disp.: Amelia, Yepes, Zambrotta, Emanuelson, Pirlo, Merkel, Robinho.
All.: Allegri.
Squalificati: Cassano (1).
Indisponibili: Bonera, Inzaghi, Ambrosini, Jankulovski.
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno.
A cura di Marco Fornaro e Luca Fede
Sportsbook24.net

Santos, e se Neymar rimanesse...


Secondo indiscrezioni riportate dal Daily Mirror, nelle ultime ore il Santos avrebbe rifiutato l'offerta del Chelsea di 30 milioni di sterline per il diciannovenne Neymar Da Silva Santos Júnior, detto semplicemente Neymar. Questo no potrebbe scatenare un'asta fra Barcellona, Juventus e Real Madrid che di certo non hanno nascosto il loro interesse per il brasiliano. La risposta negativa potrebbe stare anche a significare che il Santos voglia trattenere il nazionale verdeoro ancora un altro anno per vincere la tanto ambita Copa Libertadores.
Tutto ora ruota intorno al Santos...
Giovanni Cardone