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mercoledì 15 giugno 2011

Ag.Barreto: "Ecco la verità di gennaio"

Sembra che la situazione tra la Fiorentina e Vitor Barreto stia vivendo un momento di stallo. Colpa della distanza tra l'offerta del club viola verso l'ingaggio del giocatore. Firenzeviola.it è riuscita a contattare in esclusiva l'agente di Vitor Barreto, Licio Zilli. Queste le sue parole in esclusiva a Firenzeviola

A che punto siamo con la trattativa?

"Siamo lontani anni luce dalla situazione di gennaio. Sia chiaro, la situazione rispetto a qualche mese fa è ben diversa, ma infatti noi non pretendiamo la stessa cifra concordata nella precedente sessione di mercato. Prima la Fiorentina sembrava aver necessità di un giocatore come Vitor, e la cifra relativa all'ingaggio era naturalmente più alta. Ma ci sono squadre, non dello stesso livello della Fiorentina, pronte ad offrire cifre simili a quelle di Corvino".

Quali squadre?

"Ultimamente il Cagliari si è fatto sotto con molta convinzione. Anche all'estero, con il Colonia pronto ad offrire 1,5 milioni di contratto più premi per obiettivi".

L'offerta della Fiorentina è meno importante, quindi.

"La Fiorentina ha offerto quasi la stessa cifra che Vitor percepisce già a Bari".

Barreto, dunque, punta a un ingaggio importante.

"E' chiaro che l'ingaggio è importante, ma per lui lo è ancor di più il progetto della società. E sotto questo punto di vista, la Fiorentina sarebbe la destinazione più gradita. Ripeto, non ci aspettavamo la stessa cifra offerta a gennaio, ma una riduzione così bassa al momento non possiamo accettarla. La beneficenza la facciamo in altre sedi".

Potrebbe, dunque, finire come lo scorso gennaio?

"Spero di no, sarebbe disgustoso. Ormai sono passati tanti mesi, ma il giocatore non ha del tutto superato questa cosa. Sono stat dette cose non sono vere, per tutelare sia il giocatore che la Fiorentina, ma la verità è un'altra".

Ce la può raccontare?

"Vitor aveva sostenuto le visite mediche, i contratti erano pronti ad essere depositati in lega. Alle 18.30, ovvero a mezz'ora dalla chiusura del mercato, io mi trovavo all'Auriga con Corvino, a pochi minuti dalla chiusura, però, è saltato tutto per volontà dei Della Valle. Mi chiedo cosa sarebbe successo se il teleono del direttore sportivo della Fiorentina in quel momento avesse avuto qualche problema. Vitor sarebbe stato un giocatore della Fiorentina, perché i contratti erano già stati scritti e firmati".

E' previsto un nuovo incontro con la società?

"Al momento no, aspettiamo una telefonata di Corvino".


fonte: firenzeviola.it

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