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venerdì 22 aprile 2011

Mutti: "Faremo il nostro dovere. Non mi interessa l'atteggiamento di festa"

Si prospetta una vigilia di Pasqua dalle due facce per il Bari di Bortolo Mutti e l'intera piazza. Domani, infatti, potrebbe arrivare la condanna della matematica per la retrocessione in Serie B, ma allo stadio ci sarà un'atmosfera di festa per il gemellaggio tra le due tifoserie. Alla vigilia di un match, che non presenta poi grossi temi e nè tantomeno speranze, il tecnico del Bari, Bortolo Mutti, dichiara: "Per tutta la settimana ho detto ai ragazzi i consigli giusti per affrontare il match al meglio. LaSampdoria ha problemi di risultati, ma cercheremo di evitare un' altrasconfitta. Aldilà delle nostre intenzioni, c'è una grande festa intorno alla Sampdoria. Io devo pensare a quei 90', a quel rettangolo di gioco e che la squadra dev'essere all'altezza della situazione. Spero che nella testa dei ragazzi ci sia l'intenzione di fare il proprio dovere".
Il tecnico bergamasco ha parlato poi dell'esperienza sulla panchina del club di Via Torrebella: "Ciò che mi ha sconvolto - dice - è stata la rassegnazione dei ragazzi, poi la squadra si è incanalata un po' da squadra verso certi risultati che potevano riaprirci il campionato. L'unico rimpianto che ho - aggiunge - è la sconfitta contro il Chievo, che ci ha tagliato le ultime speranze di salvezza".
Mutti ha detto la sua sulle contestazioni in settimana a Cavasin, tecnico dei blucerchiati:"Sono situazioni che, non per nostra volontà, si verificano. In una società come la nostra ci deve essere un limite. Questi atteggiamenti sono figli di un sistema che ha deteriorato una certa mentalità e noi dobbiamo essere bravi ad evitarli."
Infine, con l'arrivo della condanna della matematica, ci potrebbe essere la possibilità di vedere all'opera qualche giovane della Primavera, ma Mutti allontana questa ipotesi:"Non possiamo fare un passo del genere, perchè ci sono delle priorità per certi giocatori che verranno messi in vendita quest'estate".
tuttobari.com

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