Cerca su asbn

martedì 19 aprile 2011

Salta la cordata

La cordata rischia di saltare. Pare si stia complicando la trattativa tra Domenico De Bartolomeo e i tre imprenditori interessati ad affiancare Vincenzo Matarrese nella gestione del club. La fitta serie di incontri avvenuta nel fine settimana non è bastata a dissipare i dubbi sulla fattibilità dell’operazione. Degennaro, Guastamacchia e Ladisa avrebbero espresso più di una perplessità dopo una prima verifica dei documenti relativi allo stato patrimoniale della società biancorossa.
Il nodo è ovviamente legato al costo dell’intera operazione, difficile da sostenere per i tre potenziali acquirenti. Degennaro, Guastamacchia e Ladisa infatti sarebbero anche disposti ad investire una cifra dai dodici ai quindici milioni di euro per l’ingresso in società, a patto che questa serva ad un effettivo rilancio del club e non solo a ripianare i debiti di fine stagione. Un passivo, relativo in particolare agli stipendi da gennaio a giugno 2011, che si aggirerebbe intorno ai dodici milioni di euro. Facile capire come sarebbe poi alquanto difficoltoso allestire una rosa competitiva e pronta all’immediata risalita in serie A.
L’idea dei tre imprenditori invece sarebbe proprio quella di creare una nuova società che sia in qualche modo slegata da quelle che sono le pendenze economiche del Bari. Un ostacolo difficile da superare. Nei prossimi giorni potrebbe esserci un ulteriore contatto tra le parti per cercare un punto di incontro. Ma al momento i segnali non sono affatto positivi. Anche perché pare non ci sia sintonia anche per quel che riguarda la valutazione data dalla società biancorossa al parco giocatori, un valore ben distante da quello prospettato dai tre imprenditori. Se dovesse arrivare la tanto temuta fumata nera il Bari resterebbe nelle mani della famiglia Matarrese. Un futuro dunque sempre più incerto. Con quali risorse infatti il Bari ripartirebbe il prossimo anno?
Intanto in città continua a rimbalzare la notizia di un possibile assalto al Bari di un imprenditore non locale affiancato da un ricco sponsor del Qatar. Indiscrezioni che al momento non trovano conferme.
leggo.it

Nessun commento:

Posta un commento