Il match per eccellenza, come già annunciato era proprio questo: Chelsea-Manchester United.
Un match tutt'altro che tattico che dopo 26 minuti, al contrario, si sblocca con il gol di Rooney facendo saltare tutti gli schemi imposti dai due manager. Il club di Ancelotti spinge maggiormente senza riuscire, quasi mai, a concludere in porta. Tutto l'opposto avviene per gli ospiti che con una sola seria palla gol, riescono a mandare i blues all'inferno.
Al 41esimo troviamo l'occasione più ghiotta per il Chelsea per giungere al pareggio. Sul susseguente palo di Drogba mancano l'appoggio Torres prima e Bosingwa poi, chiudendo la prima frazione con lo United avanti.
Aspettiamoci un secondo tempo molto vivace per via dello svantaggio degli Ancelotti's boys, a cui rimane questa competizione, come ultima abbordabile per portare trofei nella bacheca di Roman Abramovich, che dopo tutti i soldi spesi nelle varie sessioni di mercato vorrebbe vedere frutti agli sforzi economici effettuati per una società che ancora non ha mai cucito il proprio nome su quella tanto ambita, coppa con le orecchie.
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